"Racing teaches us to challenge ourselves. It teaches us to push beyond where we thought we could go. It helps us to find out what we are made of. This is what we do. This is what it's all about."

-PattiSue Plumer, U.S. Olympian

domenica 22 maggio 2016

6° Giro Podistico tra le Campagne in memoria di Luca Lazzaro - Pieve d'Olmi (CR)


Il "Giro Podistico tra la campagna in memoria di Luca Lazzaro" è una di quelle gare da non perdere per una serie di motivi: ricavo della manifestazione devoluto in beneficienza, il ricordo di un giovane ragazzo, la passione che ci mette ogni anno l'organizzatore, i moltissimi premi, l'abbondante ristoro e un percorso veloce e libero da qualsiasi traffico automobilistico.



Per questi motivi, anche questa mattina ci siamo recati nelle campagne a nord di Pieve d'Olmi nonostante il pochissimo allenamento e gli acciacchi dovuto al repentino cambio di temperature dell'ultima settimana.


Il percorso è quello solito, giro da 3 chilometri da ripetere due volte per le categorie maschili (un solo giro per quelle femminili e per gli uomini meno giovani), completamente pianeggiante, su sterrato per il primo chilometro e mezzo e su asfalto nella seconda metà.

Come già scritto ottima l'organizzazione sotto tutti gli aspetti. Mi permetto una sola nota per chi non avesse mai partecipato: bisogna arrivare per tempo vista la limitata disponibilità di parcheggi (il che non è comunque un problema e, soprattutto, non deve essere visto come motivo per rinunciare all'evento).

Il ricavato della manifestazione è andato in beneficenza all'oratorio di Pieve d'Olmi e all'Associazione MEDeA a sostegno dei malati oncologici.





domenica 8 maggio 2016

2° Trofeo Comune di Casalbuttano - Casalbuttano e Uniti (CR)


Un bellissimo clima di festa era ciò che si respirava stamattina a Casalbuttano ed Uniti.  

Ben prima delle 9.00 piazza Libertà era ricolma di voci e colori: i partecipanti al secondo Trofeo Comune di Casalbuttano, corsa competitiva e non di 10,3 km per le categorie maschili circa 6 per quelle femminili (ed i maschietti meno giovani).

Organizzazione eccezionale, percorso bello e curato in ogni dettaglio (erba tagliata, efficienti ponti in legno sui fossati più impegnativi, staffetta apripista ...), ottimamente segnalato e presenziato. Il bel sole ha poi messo la ciliegina sulla torta per "festeggiare" degnamente la giornata delle mamme.

Il tracciato pianeggiante si è snodato inizialmente sulle sponde del Naviglio Civico di Cremona fino alla frazione di San Vito, prima di rientrare nel capoluogo comunale dove era previsto l'arrivo della gara "corta" ed il primo passaggio sotto lo striscione per la gara "lunga". Il secondo giro, per noi "adulti", ha toccato le periferie nord ed ovest con un susseguirsi di asfalto e sterrato mai monotono.

Veramente perfetta l'organizzazione: tanti premi, ristoro abbondante e coinvolgimento della popolazione. Bravi! 

Meno perfetta la mia gara. Sono partito forse un po' troppo forte ma fino ai 5 chilometri non soffro più di tanto per cui è difficile rallentare con le gambe che vanno... poi mi manca la distanza e tutto si fa più complicato. 
Tutto sommato, però, non è andata male considerando l'attuale livello di preparazione.
Rimane solo l'amarezza nel vedere che non riesco più a correre su tempi che una decina di mesi fa erano facili. 






domenica 3 aprile 2016

Corritalia per le strade della primavera - Soresina loc. Ariadello (CR)

Anche quest'anno la "Corritalia per le strade della primavera" ha fatto ritorno a Soresina, in località Santuario di Ariadello. La corsa competitiva e a passo libero, organizzata dell'ASD Marathon Sospiro, dall'AICS provinciale, dall'ASD Palestra Genesy con il supporto del Running Club e del Comitato Soci Coop soresinesi e' valsa quale seconda prova del Grand Prix del Comitato Podistico Cremonese. 


Il percorso copre complessivamente 9,2 km per le categorie maschili e 5 per quelle femminili. Tanto sterrato, compreso un paio di chilometri sul ghiaino, e solo gli ultimi due chilometri di asfalto tra le tranquille strade campestri di questa zona a cavallo tra il cremonese ed il bresciano.


Ottima l'organizzazione, da segnalare la buona sistemazione logistica (parcheggi ottimali per una partecipazione non di massa), l'abbondante ristoro e le ricche premiazioni.

La mia gara e' stata decisamente più lenta delle scorse due edizioni (di quasi un minuto...), va detto pero' che provengo da una settimana di "carico" ed oggi la stanchezza si e' fatta sentire.





domenica 20 marzo 2016

Classica di San Giuseppe - Gambara (BS)


Erano quasi sei mesi che non scrivevo più di gare.

Qualche piccolo infortunio, la mancanza di allenamento e uno stato di forma tutt'altro che decente mi avevano portato a disertare le manifestazioni competitive ed a preferire le uscite non competitive.
A parte gli infortuni non è che sia cambiato molto, continuo infatti a far fatica a trovare il tempo per gli allenamenti ma complice l'avvio del Gran Prix del Comitato Podistico Cremonese ed una bellissima giornata primaverile, questa mattina ha spillato nuovamente il pettorale sulla canottiera.

A Gambara è andata in scena la Classica di San Giuseppe, gara di 10,8 km per le categorie maschili (escluse quelle meno giovani) e di 4,5 per le Donne.
Il percorso è stato lo stesso dello scorso anno, un bel tracciato tra le campagne a nord-est del comune della bassa bresciana, composto da tratti di asfalto e sterrato scorrevole con qualche passaggio sugli argini della Roggia/Fiume Gambara (il segmento meno veloce della gara).


Ottima la partecipazione qualitativa nonostante la presenza di diverse gare in provincia (tra tutte Vivacità nel capoluogo, la Magnifica Salodium e la settimanale tappa dell'Hinterland Gardesano sul lago di Garda).


Da segnalare anche quest'anno la buona sistemazione logistica, presso lo Stadio dei Pioppi, un tracciato ottimamente segnalato e sorvegliato e le abbondanti premiazioni.

Per quanto riguarda la mia gara posso ritenermi ampiamente soddisfatto, mai avrei immaginato di ricominciare la stagione cosi viste la difficile preparazione invernale. Ogni volta che indosso il pettorale riesco a trovare le motivazioni giuste per affrontare la gara con la corretta dedizione ed attenzione e adesso ho uno stimolo in più per guardare avanti con maggior ottimismo.