Ed il trittico di questo fine settimana festivo si è concluso stamattina a Cremona, partecipando alla quindicesima edizione della Vivicitta', manifestazione competitiva e non di circa 12 km (stando a diversi sistemi GPS il percorso era di circa 11,3 km).
Stamattina nella città del Torrone si respirava una bellissima l'atmosfera di festa. Zona logistica situata in Piazza Stradivari, agghindata al meglio per onorare la partenza e l'arrivo della corsa e colma di bancarelle che vendevano prodotti tipici. Il bel clima primaverile ha poi completato il quadro, rendendo indimenticabile la mattinata.
Il percorso e' quello tradizionale, due giri (quasi piatti ma non monotoni) lungo la circonvallazione interna della città e chilometro finale attraverso il selciato di Corso Vittorio Emanuele, con gli occhi puntati sul Torrazzo che si scorge tra le case.
Buona l'organizzazione, snelle e rapide le procedure di iscrizione, tanto personale a gestire il traffico lungo il percorso (anche se uno ha fatto sbagliare strada all'atleta che in quel momento era in terza posizione) e pacco-gara comprendente una t-shirt in cotone ai primi 400 iscritti (quota di iscrizione 5 euro). Forse da rivedere il ristoro finale (mi sono limitato a prendere dell'acqua ma non ho visto particolare abbondanza di cibo solido).
Buona la mia gara, soprattutto considerando che si trattava della terza prova in tre giorni. Mi e' mancata la brillantezza per il cambio di ritmo sul finale ma sul passo mi sono comportato decisamente bene.
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